TERMOVALORIZZATORI
febbraio 2, 2012
CIRCOLI AMBIENTE:
BENE UE E CLINI SU TERMOVALORIZZATORI febbraio 2012)
BENE UE E CLINI SU TERMOVALORIZZATORI febbraio 2012)
– Il Ministro Clini ha annunciato che “Il commissario Ue all’Ambiente si è detto disponibile a scongelare i fondi di coesione non per le discariche, ma soltanto per la raccolta differenziata e gli inceneritori per il recupero di energia”.
“È indispensabile che si avviino immediatamente le procedura per la costruzione degli impianti di valorizzazione energetica del rifiuto ed è altrettanto necessario che i rappresentanti istituzionali comincino a parlar chiaro, abbandonando ogni sorta di demagogia.
Tributiamo il nostro elogio al Commissario Europeo all’Ambiente Potocnik per la drastica condanna delle discariche, la soluzione peggiore per la gestione dei rifiuti, ed al Ministro Clini non solo per il coraggio mostrato fin da subito nell’affrontare l’emergenza con piglio e polso fermo, ma anche per l’uso della terminologia più appropriata ed adeguata: d’ora in poi bisogna spiegare ai cittadini campani che i tanto demonizzati termovalorizzatori servono a togliere i rifiuti dalla strada e che grazie ad essi il rifiuto viene trasformato in una risorsa energetica”. È il commento di Alfonso Maria Fimiani, Presidente dei Circoli dell’Ambiente, associazione ambientalista pro-termovalorizzatori che in Campania è attiva in oltre cento Comuni, che continua: “La differenziazione del rifiuto consente non solo di recuperare, attraverso il riciclo, ma anche di ottenere un combustibile che riduce a zero le possibili emissioni nocive. Il primo obiettivo deve essere, dunque, quello di ottenere un rifiuto indifferenziato di qualità riducendolo al minimo, attraverso una produzione ed un consumo consapevoli ed una differenziata spinta. In tale direzione va il progetto ‘Il nostro rifiuto, la vostra risorsa’, che ha già ottenuto importanti risultati nei territori in cui è stato attuato e che presto sottoporremo all’attenzione della Regione Campania e del Ministero dell’Ambiente”.
3 commenti:
Il principio di precauzione e la salute.
Per quanto riguarda la salute in generale, se tenessimo conto del principio di precauzione, che dagli ambientalisti, viene spesso portato come paladino della difesa della salute e dell’ambiente, come ci dovremmo comportare con l’inquinamento prodotto dalle nostre macchine e dal riscaldamento delle nostre case, che notoriamente può portare a malattie respiratorie ed oncologiche?
Chiedere allo Stato la rottamazione delle auto e di vivere al freddo ?
Non credo che gli ambientalisti stessi lo accetterebbero.Almeno che non vogliano suicidarsi, proprio in questi giorni evviva la neve.
Un operaio in cassa integrazione.
Ma gli altri vogliono davvero suicidarsi?
Spedizioni regolari dei rifiuti verso l’Olanda con la nave dal nome alquanto ambiguo “Nordstern” tradotto, Stella del nord, per la politica mafiosa/ambientalista del non fare.
Vediamo se siamo noi che siamo più bravi degli altri in quanto riusciamo a mandarli via, sia pure a pagandoli a caro prezzo, in Olanda piuttosto che in Germania, o sono gli altri che si dimostrano dei suicidi ad accettarli. Zurigo, Vienna, Londra, Parigi e Francoforte hanno, in piena città, degli inceneritori da 1.000 a 1.500 tonnellate al giorno di capacità, così come nella maggior parte delle altre città Europee . Cosa significa questo?
Vuol dire che la gente normale (non ideologicamente prevenuta), si rende conto che se vuoi fare un appartamento devi costruire un gabinetto e uno scarico e quindi c’è una parte che potrebbe essere fastidiosa, ma della quale ci si deve occupare e della quale non possiamo fare sicuramente a meno.
Vabbuò......Giggì.
Tanto pagano sempre i soliti contribuenti, che continuano a non volere ne discariche e tanto meno impianti di incenerimento (d'altronde come lavorerebbero se no, quelli Olandesi ?).
Povera Italia, una volta in Napoletano si diceva:
Accà nisciuno è fesso...
Mi sa che i fessi siamo proprio noi che diamo ancora retta a questi pagliacci.VERGOGNA VERGOGNA
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