Nuoro, ecco la mappa delle discariche abusive: 3200 tonnellate di rifiuti edili
A Nuoro ci sono quarantacinque discariche abusive. I dati dell'assessorato comunale all'Ambiente parlano chiaro: nove zone alla periferia della città sono inquinate da rifiuti d'ogni genere, nella maggior parte dei casi si tratta di inerti da lavorazioni edili: 3200 tonnellate
NUORO - In nove aree del territorio comunale nuorese ci sono quarantacinque discariche abusive da bonificare. La mappatura della situazione è stata effettuata dall'assessorato all'Ambiente che ha predisposto una relazione tecnica per far partire il risanamento.
In particolare dai controlli sono emerse a rischio l’area compresa fra la strada ex SS 389 e la SP per Orgosolo (tanca S’Ena-Su Grumene-Su Crastu), la strada comunale per Lollove – Via Fra Nicola da Gesturi nei pressi del campo della Solitudine, Corte – Testimonzos, Toddotana – Badu ‘e Carros, le località Tuccurutai, Preda Longa a Prato Sardo nei pressi dell’ex mattatoio, Capidda, la strada Prato Sardo interpoderale Calavriche, infine la strada DCN 131.
Per bonificare tutti i siti serviranno circa 127 mila euro che saranno utilizzati per la rimozione dei rifiuti e il conseguente recupero del territorio. Tra i rifiuti ci sono frigoriferi e apparecchiature elettroniche, batterie d'auto, 14 tonnellate di rottami metallici, 2 di legname, altrettanti tra materassi e divani, 1 tonnellata di residui da potature, 9 tonnellate di rifiuti pericolosi, 5 veicoli fuori uso. Ma il dato shock riguarda la quantità di materiali inerti, cioè quelli derivanti da lavorazioni nel settore dell'edilizia: per terra ci sono ben 3200 tonnellate di questo genere di rifiuti.
“Dall’analisi di questi dati – ha commentato l’assessore Luca Lapia – si evidenzia come circa il 90% dei rifiuti censiti risulta composto da rifiuti da lavorazioni edili. Emerge quindi una problematica specifica in merito alla raccolta e conferimento di questo particolare tipo di rifiuto. Per ovviare a questo, l’assessorato si sta già attivando per un potenziamento del controllo dei conferimenti obbligatori in discarica da parte delle imprese di settore. E’ anche nostra intenzione semplificare il sistema di conferimento di piccole quantità di materiali inerti da parte dei privati. Ricordo infine che il luogo nel quale è obbligatorio conferire i materiali inerti è la discarica comunale sita in località Su Berrinau.”
In particolare dai controlli sono emerse a rischio l’area compresa fra la strada ex SS 389 e la SP per Orgosolo (tanca S’Ena-Su Grumene-Su Crastu), la strada comunale per Lollove – Via Fra Nicola da Gesturi nei pressi del campo della Solitudine, Corte – Testimonzos, Toddotana – Badu ‘e Carros, le località Tuccurutai, Preda Longa a Prato Sardo nei pressi dell’ex mattatoio, Capidda, la strada Prato Sardo interpoderale Calavriche, infine la strada DCN 131.
Per bonificare tutti i siti serviranno circa 127 mila euro che saranno utilizzati per la rimozione dei rifiuti e il conseguente recupero del territorio. Tra i rifiuti ci sono frigoriferi e apparecchiature elettroniche, batterie d'auto, 14 tonnellate di rottami metallici, 2 di legname, altrettanti tra materassi e divani, 1 tonnellata di residui da potature, 9 tonnellate di rifiuti pericolosi, 5 veicoli fuori uso. Ma il dato shock riguarda la quantità di materiali inerti, cioè quelli derivanti da lavorazioni nel settore dell'edilizia: per terra ci sono ben 3200 tonnellate di questo genere di rifiuti.
“Dall’analisi di questi dati – ha commentato l’assessore Luca Lapia – si evidenzia come circa il 90% dei rifiuti censiti risulta composto da rifiuti da lavorazioni edili. Emerge quindi una problematica specifica in merito alla raccolta e conferimento di questo particolare tipo di rifiuto. Per ovviare a questo, l’assessorato si sta già attivando per un potenziamento del controllo dei conferimenti obbligatori in discarica da parte delle imprese di settore. E’ anche nostra intenzione semplificare il sistema di conferimento di piccole quantità di materiali inerti da parte dei privati. Ricordo infine che il luogo nel quale è obbligatorio conferire i materiali inerti è la discarica comunale sita in località Su Berrinau.”
Ultimo aggiornamento: 23-02-2012 10:34
1 commento:
E questo dato riguarda solo il comune di Nuoro, sarei proprio curioso di conoscere la reale "virtuosità" degli altri comuni della nostra provincia..... ma in fin dei conti, a chi interessa veramente?
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