LAVORATORI DELLA TOSSILO S.P.A.

Il 50% dei rifiuti finisce in discarica !

Assessore Ambiente Ivo Carboni

LETTERA APERTA DEI LAVORATORI DELLA TOSSILO S.P.A. AL CONSIGLIO PROVINCIALE DI NUORO

Macomer 12 giugno 2012

                           Al Presidente della Provincia : Dott. Roberto Deriu

Al Presidente del consiglio Provinciale : Dott.ssa Daniela Forma

                All’assessore all’Ambiente : Ing. Ivo Carboni                                                                         Ai consiglieri Provinciali tutti.   

        e.p.c.  Al Signor Prefetto di Nuoro

Signor Presidente, egregi Signori, apprendiamo dell’imminente riunione provinciale del 15 giugno p.v.

nella quale, ci risulta, sarà esaminata e messa al voto la proposta dall’assessore all’Ambiente Ing. Ivo Carboni che, per l’impianto di Tossilo, in sostanza, prevede la dismissione delle linee di incenerimento, per avviare un sistema di smaltimento a freddo del ciclo dei rifiuti. Tali eventuali decisioni non possono che ingenerare perplessità e preoccupazione per le conseguenze che ne deriverebbero. Ci chiediamo se questo percorso privilegi le reali esigenze del nostro territorio o sia ingenerato da motivazioni altre. Operiamo già da diversi anni nel ciclo dello smaltimento dei rifiuti, perseguendo quelle che sono le prerogative previste per la chiusura del ciclo stesso, con la raccolta differenziata, la prima valorizzazione, fino alla termovalorizzazione del secco residuo con il recupero energetico e, attualmente, l’ impianto è in marcia, nel pieno rispetto dei limiti imposti per legge. Ci chiediamo cosa si voglia far passare per nuovo, ben sapendo che, la carenza della termovalorizzazione nella nostra regione, determina inesorabilmente l’aumento dei volumi del secco residuo, che non può, che essere conferito nelle discariche autorizzate e non……, le quali, attualmente, sappiamo essere già al collasso. A tal proposito ricordiamo che da anni attendiamo comunque fiduciosi l’individuazione di idoneo sito per la realizzazione della discarica a servizio della nostra struttura, che sappiamo essere di diretta competenza della Provincia. I recenti fermi impianto, avvenuti per motivi tecnici, hanno già evidenziato problematiche di collocamento del personale, paventando situazioni di demansionamento e cassa integrazione. La Provincia, non avendo un piano alternativo in essere, come pensa nell’immediato, di ovviare a una situazione che potrebbe degenerare sia sotto il profilo occupazionale che dal punto di vista del servizio che attualmente garantiamo?  Conoscendo i tempi della politica, non intravediamo nessuna imminente soluzione, se non quella di continuare nell’attività che attualmente svolgiamo, tendendo a migliorarla strutturalmente, così come (pur non adeguatamente riconosciuti) ci stiamo adoperando da anni. Chiediamo, inoltre, ai Consiglieri Provinciali espressione della nostra zona se hanno ben presente a quali  dannose conseguenze,  non solo occupazionali ma anche in termini di nuove prospettive di sviluppo legate alla gestione integrata dei rifiuti, si espone il nostro territorio nel caso venga sostenuta l'infausta proposta dell'Assessore all'Ambiente Ivo Carboni .

Fiduciosi che, nel prendere una così importante decisione, valuterete con estrema perizia le reali conseguenze che si potrebbero determinare sotto il profilo igienico/sanitario, ambientale e occupazionale, nel nostro territorio, salutiamo cordialmente, augurandoVi buon lavoro.

Le R.S.A. della Tossilo S.p.A. di Macomer

                                                                                            CGIL-CISL-UIL-FIADEL