Dicitura bilingue per lo stemma della Regione
Il presidente della Regione Cappellacci ha
proposto alla Giunta la dicitura bilingue sullo stemma ufficiale della Regione
Sardegna
CAGLIARI 07-07-2012. l presidente della Regione, Ugo Cappellacci, ha proposto alla
Giunta la delibera con cui si dà il via libera all’uso delle diciture bilingui
nello stemma ufficiale della Regione Autonoma della Sardegna. Viene introdotta,
con la stessa dignità grafica dell’italiano,
anche l’iscrizione equivalente a
Regione Autonoma della Sardegna in sardo ovvero «Regione Autonoma de Sardigna».
Il provvedimento approvato dalla Giunta fissa l’utilizzo dello stemma con
iscrizione bilingue nel portale istituzionale dell’amministrazione. Verrà
quindi utilizzato nei siti tematici, negli speciali, nella posta elettronica ed
in tutte le produzioni grafiche che contraddistinguono le attività di
comunicazione istituzionale dell’ente, compresi gli usi applicativi connessi
alla partecipazione della Regione Autonoma della Sardegna a fiere, rassegne,
convegni, mostre a livello nazionale ed internazionale. Un passaggio in sintonia
con il dibattito che si sta sviluppando in Parlamento - si legge in una nota -
sulla ratifica della Carta Europea delle Lingue Regionali e Minoritarie tra le
quali è ricompresa anche la lingua di identità storica dell’isola. Da qui la
proposta di mettere a regime l’uso delle diciture ufficiali bilingui in sardo
nello stemma della Regione, e in quelli di tutte le sue articolazioni, al fine
di sottolineare la specialità lnguistica della Sardegna e richiamare
l’attenzione sulle condizioni particolari della stessa isola. «Su questi temi -
ha spiegato Cappellacci - sono state portate avanti battaglie politiche e
sociali dai ’padri dell’autonomià e da intere generazioni di giovani sardi
orgogliosi delle proprie tradizioni e della propria lingua. Quello che oggi
raccogliamo è un “testimone” e abbiamo il dovere civile di valorizzzarlo, per
consegnarlo intatto nella sua valenza storica, alle future generazioni».
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