Interpretazioni varie e ipocrisia senza “ confini ” Italiani!
Questa è l’affermazione
che il ministro dell’Ambiente Galletti ha fatto durante l’incontro in regione
con il Presidente Pigliaru sul tema Tossilo: “Il termovalorizzatore è preferibile al conferimento in discarica – ha
detto -, per rispettare gli orientamenti comunitari che prevedono in
prospettiva il superamento delle discariche e la Regione Sardegna, nella sua
autonomia, farà la sua parte per il raggiungimento di questo obiettivo”.
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E’ davvero assai strano
come si vogliano interpretare a proprio piacimento le dichiarazioni del ministro dell’Ambiente
Galletti,
relative alla ristrutturazione dell’impianto di Termovalorizzazione
di Tossilo, alcuni benpensanti affiliati evidentemente con i vari comitati del
No, nei vari blog regionali, hanno addirittura prospettato di trasferire i
“nostri rifiuti” negli impianti del continente!!!
La solita teoria del
“NIMBY” ossia meglio buttarli negli orti altrui anziché farci obbligatoriamente
carico della nostra mondezza. Ridicoli e ipocriti all’inverosimile, in totale
contrapposizione con quello che affermano e per il quale combattono da anni, visto
che approvano lo smaltimento in “altri mostruosi impianti di
termovalorizzazione del continente”, tranquilli con la loro coscienza.... che tanto così, saranno
gli altri ad assorbirsi la nostra sporcizia.
Si dimenticano
volutamente di dire, che la realtà dello smaltimento dei rifiuti nella nostra
regione è ben lungi dall’essere definita virtuosa, smaltiamo il 60% della
nostra “produzione “ nelle discariche, basti guardare i dati del sassarese, che
non ha impianti di trattamento, per capire di quale entità si parla, non credo
ci siano proprio le condizioni per dismettere “adesso gli impianti esistenti in
Sardegna”, ma al contrario, è fondamentale ristrutturarli a dovere per farli funzionare al meglio sotto tutti gli aspetti!
Mi verrebbe da pensare
che l’ipocrisia di questa gente non sia poi così arguta, visto che si
contraddicono in continuazione, emerge piuttosto in maniera evidente, il
negazionismo a priori di tutto quello che a “loro” non va bene, e del chi “se
ne frega se gli altri hanno altre idee e
soluzioni”, o con me o contro di me!
A questo punto credo,
non abbiano davvero altre argomentazioni visto che spesso si danno la zappa ai
piedi, e anziché essere propositivi nel raggiungimento (pena il pagamento di cospicue sanzioni europee) degli obiettivi fissati dagli orientamenti comunitari e
nazionali, sono abituati e soliti mettersi di traverso a tutti i costi, pur
sapendo in cuor loro che le soluzioni intraprese, sono, ad oggi le uniche, percorribili e immediatamente realizzabili.
Buon lavoro a tutti.
Nuoro 08 aprile 2015
Franco Cappai
Segretario Territoriale
Uiltrasporti Nuoro
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